Corso di tiro base (con parte pratica)

Corso di tiro base (con parte pratica)

Gli operatori di polizia locale, al pari degli altri operatori di polizia, vivono quotidianamente a contatto con le loro armi di servizio. Alcuni, specialmente nelle realtà più piccole, ritengono sufficiente che i “vigili” partecipino alla fase di abilitazione all’uso dell’arma, in modo che possano ricevere la pistola, e possano effettuare servizi anche pericolosi ma ritenuti strategici per le amministrazioni locali. La vecchia legge 65 del 1986, per fortuna, obbliga gli appartenenti alle polizia locali ad un esercizio annuale con cui ricevere l’addestramento e l’aggiornamento necessari al mantenimento delle caratteristiche necessarie al porto dell’arma senza licenza. La legge però, anche perché veramente vecchia ed ormai sorpassata, ritiene sufficiente un esercizio effettuato al poligono con le modalità “sportive” tipiche di quell’ambiente.

Chi ha avuto modo di osservare all’opera le polizia locali delle grandi città, o di quelle aree non metropolitane ma toccate da eventi importanti, avrà immediatamente capito che questo tipo di addestramento non ha più senso, rendendo necessaria una formazione più moderna ed adatta a rispondere alle esigenze della società e della cittadinanza. Per questo motivo, propongo un corso di formazione in cui vengano toccati argomenti utili allo svolgimento in sicurezza del servizio, dove analizzare le statistiche degli scontri con coinvolgimento delle forze di polizia, una serie di tecniche operative adatte agli scopi demandati agli operatori, una analisi degli incidenti da cui imparare le pratiche comportamentali più sicure.

Una pistola è una macchina, e come tale va controllata, pulita e mantenuta in modo non improvvisato, altrimenti, come un’auto a cui non si controlla l’olio o la pressione degli pneumatici, si può rompere o comportare un pericolo per il suo utilizzatore. Per questo motivo viene dato ampio spazio alla manutenzione ed alla pulizia delle armi.

Riguardo la sicurezza, non dimentichiamo che gli operatori maneggiano armi anche a casa, o negli spogliatoi all’inizio od al termine del servizio, rendendo necessaria una fase di presa di coscienza del rischio, e di addestramento finalizzato alla gestione anche delle fasi più “normali” della giornata.

Al corso base può partecipare chi ha già ricevuto l’abilitazione all’uso delle armi. La durata del corso è di 12 ore comprensive della parte pratica a fuoco.

Programma:

  1. Qualche definizione: arma, munizione, calibro;
  2. Armi da fuoco: corte e lunghe, semiautomatiche ed automatiche;
  3. Singola e doppia azione;
  4. Psicologia, stati di allerta e di stress dell’operatore di Polizia.
  5. Sicurezza nel maneggio delle armi: le regole fondamentali della sicurezza e l’uso della sicura.
  6. Uso del posto di scarico arma;
  7. Norme legislative su porto, trasporto e custodia;
  8. Fondamentali del tiro: mira, scatto, respirazione.
  9. Varie tecniche e posizioni di tiro in piedi ed in ginocchio.

Norme di riferimento:

➢ L. 110/75 (Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi)
➢ R.D. 773/31 (TULPS)
➢ Codice Penale
➢ L 65/86 (Ordinamento della polizia municipale)
➢ DM 145/87 (Regolamento concernente l’armamento degli appartenenti alla polizia municipale ai quali è conferita la qualità di agenti di pubblica sicurezza)
➢ Regolamento del Corpo di Polizia del Comune di riferimento
➢ Circolari interne