CAPO SQUADRA DI PROTEZIONE CIVILE
TITOLO: CAPO SQUADRA DI PROTEZIONE CIVILE
LIVELLO DI FORMAZIONE – RUOLO: VOLONTARIO LIV. COORDINAMENTO E GESTIONE RISORSE
NUOVO COD.: A3-01
COD. VECCHIA MATRICE: A3-10 ACCORPAMENTI: //
PROGETTO ESECUTIVO
OBIETTIVI FORMATIVI
Formare personale Volontario a compiti specifici di coordinamento operativo di altri volontari con particolare agli ambititi relativi alla pianificazione del lavoro da svolgere, sicurezza, relazioni con strutture operative diverse, gestione delle risorse umane, relazione con Funzionario di riferimento e Coordinatore Territoriale Volontariato. Acquisire conoscenze utili per la conduzione della squadra e del lavoro di squadra. Conoscere i fattori di rischio e i comportamenti di autotutela legati ai diversi contesti d’intervento e ai diversi ambiti di specializzazione
DESTINATARI: volontari operativi
N.B.: Per coloro che già ricoprono tale ruolo nelle Organizzazioni di appartenenza, dichiarazione del legale rappresentante e frequenza ad uno specifico corso di Aggiornamento.
- PREREQUISITI DEI DESTINATARI: volontari operativi con almeno due anni di esperienza – aver partecipato almeno a due eventi o emergenze di livello provinciale o regionale o nazionale nel ruolo di caposquadra con dichiarazione del legale rappresentante.
- TEST INIZIALE: SI – Di ingresso, che evidenzi le conoscenze già acquisite, necessarie ad affrontare il percorso formativo.
- N. MAX PARTECIPANTI: 30
CONTENUTI – ARGOMENTI TRATTATI
La figura del capo squadra; La gestione delle risorse umane e la gestione dello stress; Il processo di leadership; La comunicazione; I fattori di rischio; La normativa sicurezza, i DPI e fattori di autotutela.
METODOLOGIA DIDATTICA
- NUMERO ORE: 16 ore complessive di cui n.6/8 teoria e n.8/10 pratica.
- METODOLOGIE (suggerite): lezioni frontali; lavori di gruppo; gioco di ruolo; filmati relativi ad attività addestrative-esercitative e/o emergenziali; prove pratiche.
- MATERIALE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA (suggerito): filmati; materiale iconografico; materiale didattico appositamente predisposto.
Funzionari e personale esperto appartenente agli Enti e alle Istitutzioni preposte (VVF; RL; Province e città metropolitana di Milano) – docenti e/o professionisti qualificati (con laurea specialistica per la disciplina) – formatori con CV adeguato – formatori certificati Polis competenti nelle discipline relative al corso – Coordinatori Territoriali Volontari.
VALUTAZIONE FINALE
SI (test con n°30 domande a scelta multipla fra tre risposte, di cui solo una corretta; si ritiene superato con 18/30) e prova pratica durante lo svolgimento del corso stesso.
CUSTOMER SATISFACTION: SI
PROGRAMMA
Ruolo e compiti del caposquadra: L’importanza della consapevolezza di ruolo; Descrizione del ruolo (chi è e cosa fa); Le competenze del caposquadra: cosa deve essere in grado di fare; I rapporti con il coordinatore, gli altri capisquadra e altri riferimenti organizzativi del volontariato; Il ruolo del capo squadra e la gestione della squadra in relazione alle varie tipologie di intervento possibile (ore 2/3).
Gestione della squadra: La gestione della squadra e l’individuazione delle competenze disponibili, quando il caposquadra conosce le persone che compongono la squadra: l’analisi delle competenze, quando il caposquadra non conosce le persone: domande da fare ed informazioni da raccogliere. Attribuzione degli incarichi/compiti alla squadra. Costruire la squadra e fare lavorare la squadra come gruppo (elementi di team building e teamworking). Contrasti e conflitti: come individuarli, come prevenirli, come gestirli, come risolverli (ore 3/4).
La gestione dello stress: Segni e sintomi dello stress della squadra; Tecniche per affrontare e gestire lo stress prima, durante e dopo l’intervento (ore 1,5/2).
Leadership: Lo stile di leadership del caposquadra; Il caposquadra ideale: caratteristiche e comportamenti; Autorità e autorevolezza del caposquadra; La delega e l’organizzazione del lavoro; Il comportamento del caposquadra in emergenza: le competenze emotive e sociali (ore 2/3).
Comunicazione efficace: La comunicazione interpersonale; La comunicazione assertiva in situazioni di stress organizzativo; Redazione report e verbali; Briefing e de-briefing (ore 2/3).
Sicurezza, DPI e comportamenti di autotutela: I fattori di rischio nelle attività di protezione civile; I fattori di rischio nel coordina meno delle squadre in emergenza; L’uso dei DPI nei diversi contesti; Criteri di autotutela del volontariato e della squadra (ore 1/2).
si resta in attesa di proposta/e dal volontariato e decisioni in merito in accordo con le Istituzioni competenti.